Quando si sceglie una borsa in pelle, la ricerca è spesso orientata ad
un prodotto di alta qualità e lavorato artigianalmente, attraverso un processo in cui
la scelta dei materiali è molto accurata, proprio per accontentare le aspettative di una clientela che ne riconosce la qualità. Per riconoscere la qualità della borsa che si intende acquistare, bisogna innanzitutto chiedersi se si tratta di
una borsa in vera pelle o in pelle sintetica. Spesso infatti gli accessori in pelle sintetica vengono spacciati per borse in pelle, ma è semplice distinguere se ci troviamo davanti a un materiale di sintesi. Una delle discriminanti è sicuramente il prezzo: se è troppo basso, dobbiamo chiederci se siamo di fronte a una borsa sintetica, dal momento che una borsa in pelle ha prezzi costosi, giustificati dal delicato processo di lavorazione di questo prezioso materiale. Attenzione dunque all’etichetta e all’odore dei materiali, dal momento che una borsa in vera pelle non ha un cattivo odore, dal momento che una lavorazione chimica rovinerebbe irrimediabilmente il materiale. Una borsa in materiale sintetico invece può essere completamente inodore, o conservare l’odore chimico dei materiali con cui è stata prodotta, oltre ad avere un tessuto uniforme e senza imperfezioni. Una borsa in pelle, invece, presenta peculiarità e piccole imperfezioni sulla propria grana, che contribuiscono a rendere l’accessorio unico e inimitabile, pronto ad entrare nella storia della moda, come le 10 migliori borse in pelle. Se optate per la scelta di un prodotto iconico, ecco alcuni tra i modelli che qualunque appassionata di moda non può fare a meno di considerare!
1. Birkin bag, la borsa boho – chic di Hermès
Classe 1984, ispirata dall’attrice Jane Birkin, nasce dalla esigenza sempre attuale di
coniugare una borsa che fosse funzionale, ma elegante allo stesso tempo: un accessorio adatto a lunghi viaggi, a contenere tutti i nécessaire femminili, che fosse un passe-partout dal mattino alla sera. Il mondo della moda impazzì immediatamente per il modello Birkin, che prendeva in considerazione un nuovo paradigma legato agli accessori moda: la femminilità rampante e indipendente, un accessorio in grado di accompagnare donne dinamiche, di successo e decisamente eleganti in ogni momento della giornata. La borsa si porta solo a braccio, è costituita da due manici ed è
un modello prevalentemente da giorno. Non si riesce a portare a tracolla, per questo alcune clienti non la considerano particolarmente comoda; dotata di lucchetto come dettaglio distintivo, è una borsa a finta chiusura, nel senso che rimane aperta a differenza delle borse a cerniera. Protagonista di varie serie TV e omaggi cinematografici, è diventata nel tempo una delle it-bag più desiderate.
2. Chanel 2.55: un investimento per i fashionisti più accaniti
L’incredibile intuito di Cocò Chanel, che faceva della funzionalità il suo cavallo di battaglia, fu di liberare le mani delle sue clienti, progettando delle sottili cinghie che partivano dall’interno della borsa, in modo da montare una tracolla per portare la borsa facilmente a spalla. Si narra che Gabrielle avesse ideato la tasca interna apposta per contenere le lettere d’amore che riceveva, mentre la chiusura a girello CC “Mademoiselle Lock” si deve al genio di Karl Lagerfeld, negli anni ’80 capo responsabile del design della famosa maison. Il punto trapuntanto, ispirato dagli accessori degli stallieri, è un punto che dà forma alla borsa, un design che ancora oggi fa parte dell’iconicità del modello.
3. Kelly, icona Hermès ispirata alla principessa Grace
D’ispirazione ladylike e piena di charme, la borsa ispirata a Grace Kelly, la principessa di Monaco, è diventata sinonimo di femminilità ed eleganza, esattamente come la musa che l’ha ispirata, ancora inossidabile nel tempo e negli anni.
4. Louis Vuitton, ogni modello un pezzo di storia
Dalla Speedy bag, icona di stile dal prezzo assolutamente abbordabile, alle icone monogram, quasi ogni nuova nata in casa Louis Vuitton è diventata un pezzo di storia della moda. Dal modello a mano Alma, alla Neverfull, shopping bag a spalla capiente e spaziosa e a prova di peso, le versioni in pelle Louis Vuitton non sono mai demodé, e negli ultimi anni la maison ha puntato sui modelli bicolor e tricolor, affiancandoli alla sempre richiestissima versione monogram.
5. Dolce & Gabbana, la doctor bag diventa accessorio irrinunciabile
È il modello Miss Sicily, cronaca di un successo annunciato firmato Dolce & Gabbana: relativamente recente e presentata per la prima volta nel 2008, la Miss Sicily è diventata in pochissimo tempo l'Accessorio. Un immancabile retrogusto vintage e l’attenzione per il lusso di matrice tradizionale e mediterraneo, ha decretato il successo di un accessorio raffinato, versatile ed alto artigianato italiano. Dai dettagli gioiello, alla fodera interna in satin e dotata sia di manico che di una pratica tracolla, la Miss Sicily è disponibile nelle versioni classiche: standard, di pelle nera o bianca, in forma morbida o rigida.
6. Yves Saint Laurent: rock & glamour per le sue “Muse”
Avvistata per la prima volta al braccio di Kate Moss, la Muse Bag presenta uno stile sobrio, pur mantenendo il DNA lievemente trasgressivo della maison. Una it-bag moderna che certo non sfigura su un abito elegante o un look più quotidiano. Una borsa da portare sottobraccio, che in breve tempo ha acquisito numerose varianti di catalogo, dalla pelle in coccodrillo e al pellame in struzzo.
7. Lady Dior, it-bag per un look da favola
Sentirsi per un attimo come la principessa protagonista delle favole che venivano raccontate da bambine: un classico in pelle d’agnello le cui impunture mantengono il motivo Cannage, manici arrotondati e charm Dior, per dare quel tocco di lusso tipico dell’eleganza couture. La tracolla la rende versatile e adatta per ogni occasione si voglia sfoggiare un look elegante e sbarazzino allo stesso tempo.
8. Pekaboo Fendi, grande icona made in Italy
Dalla Baguette alla Pekaboo, la storia di Fendi è costellata di successi in campo borse e accessori, veri e propri gioielli inossidabili nonostante lo scorrere del tempo. Alla tote bag dalla forma originale e scherzosa è stato dedicato anche un documentario, protagoniste 10 donne di successo mondiale, che raccontano la loro storia con la borsa Fendi: ad ogni personalità la sua Peekaboo!
9. Gucci e la Jackie – O, un accessorio divenuto istituzione
Semplicemente un classico senza tempo: la Jackie – O, ispirata alla personalità iconica di Jacqueline Kennedy – Onassis, presenta bordi arrotondati e una chiusura a pressione. Una linea perfetta accessorio per una donna in carriera, che ricerca in una borsa classica comodità e praticità, senza rinunciare alla grande classe di un modello glamour e prezioso. Indossata a spalla e dall’originale forma a sacco, Jacqueline non se ne separava praticamente mai, alimentando così un mito che prosegue ancora oggi nelle mani di donne sofisticate ed eleganti, ma che non vogliono rinunciare alla praticità.
10. City Bag Balenciaga, un recente grande classico
Ha infiammato i cuori di tante adolescenti trascinate dal grandioso successo dei fashion blog dei primi 2000, ed è entrata nella storia come accessorio irrinunciabile di inizio secolo. Quasi coetanea della Baguette di Fendi, si distingue per il suo design futuristico, pratico e compatto e deve la sua fama soprattutto alle celebrities che hanno a gara per averla sfoggiarla nelle occasioni più sofisticate. Grandissima fan della City Bag è infatti Kate Moss, che ne possiede una collezione assolutamente unica.
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