Stivali UGG: dalle spiagge australiane alle metropoli mondiali
Le radici degli stivaletti UGG risalgono alle sabbiose spiagge di Byron Bay in Australia, luogo in cui i surfisti iniziarono ad indossare calzature in pelle di pecora per mantenere i piedi caldi ed asciutti tra le diverse sessioni. A fine anni '70 Brian Smith sbarcò in California meridionale con l'idea di portare gli stivali in questo ambiente rilassato, perfetto per dare vita ad un marchio del genere, che infatti raggiunge un successo immediato, diventando simbolo della cultura californiana.
Poco più tardi, gli UGG sbarcano in tutte le città, dove le ragazze dei surfisti iniziano a portarli come fossero presi in prestito. Persone di ogni cultura e classe s'innamorano della calzatura, proprio come aveva previsto Brian Smith, ed iniziano semplicemente a portarli in ogni occasione e stagione, senza scuse e motivazioni particolari. Praticità e comodità sono le caratteristiche essenziali di queste particolari calzature. A fine anni '90 ed inizio 2000, gli UGG diventano un fenomeno di portata mondiale, trainato da moltissimi personaggi famosi che ne esaltano caratteristiche e qualità. Il marchio inizia a produrre altri tipi di calzature, apre boutique in America, Europa, Asia ed Australia, posizionandosi come brand di lusso e moda, e portando gli stivali UGG a rappresentare una delle calzature must-have dell'inverno.
I nostri modelli
Da sinistra, UGG Classic Short beige: il più classico e versatile dei modelli della collezione. Bailey Boot blu, impreziosito da fiocchi fissi sul retro, è il più femminile tra i modelli UGG. Button Mini Bailey Bling grigio, quando la praticità incontra i glamour, l'unico UGG con un bottone Swarowski. Infine, il modello Bailey Button Tripled Classic Tall in grigio con bottoni laterali in legno.
Il Classic Cardy Knit fonde l'intimità del vostro maglione più caldo con le caratteristiche e il confort alla base di UGG. In lana merino con bottoni in legno, può essere indossato in modo classico, oppure sbottonato e risvoltato, per donargli un look più casual.