Dopo decenni di grandi successi e sponsorizzazioni nel mondo dello sport, in particolare nell’ambito sciistico, nel 2009 Colmar ha saputo reinventarsi attraverso un’intuizione che ha ribaltato la prospettiva creativa dell’azienda. Nasce
Colmar Originals, e rivestita l’idea con la personalità della sua storia grazie all’utilizzo del logo vintage, il brand inizia a reinterpretare in chiave attuale le linee e i modelli dei prodotti storici. In questo modo l’offerta si è ampliata, allargando le proprie collezioni dal focus al lato tecnico e sportivo a uno più ampio sul lifestyle, attirando così l’attenzione di una clientela che non vuole rinunciare alla comodità e alla praticità, ma mostrando un prodotto super resistente. I tipici e intramontabili piumini con il logo rosso, quello che è stato il logo ufficiale dell’azienda fino al 1985, sono diventati un capo d’abbigliamento semplicemente essenziale, punto cardine di una collezione che rinfresca lo stile donando un total look d’ispirazione profondamente sportiva. Colmar Originals è affezionata al proprio urban – lifestyle, dove la matrice di chiara eredità sportiva si mescola alle radici di una tradizione sartoriale fatta di materiali, linee e forme attinte dall’esperienza di un brand con quasi un secolo di storia alle spalle. Si può dunque facilmente capire perché i piumini Colmar riescano, da oltre un decennio, a ritagliarsi la fama di puro oggetto del desiderio fra gli appassionati di moda, molto attenti al fit del capospalla e di conseguenza, alla
presenza o meno di una guida alle taglie anche per piumini Colmar.
Come veste un piumino Colmar: la guida alle taglie uomo e donna
Protagonista da svariati decenni del guardaroba invernale, il piumino è il capospalla invernale per eccellenza e uno degli acquisti che non possono mancare quando inizia la stagione più rigida. Una scelta confortevole e versatile, tanto che spesso rimane la giacca invernale per eccellenza, un passe-partout indossato quasi tutti i giorni che deve rispondere a dei requisiti essenziali, come la capacità di mantenere un certo isolamento termico e un giusto livello di comfort. Per avere queste caratteristiche, oltre all’importante fattore della traspirabilità, il capospalla deve mantenere la temperatura corporea e l’imbottitura deve catturare quanta più aria possibile. Per questo uno dei requisiti imprescindibili di un buon piumino è che abbia un’adeguata imbottitura, oltre naturalmente alla
scelta della taglia perfetta sia in caso che si tratti di un piumino da uomo o di un piumino da donna.
Nel caso di imbottitura in piuma e piumino d’oca, la capacità di trattenere l’aria è davvero molto alta, ma è anche altamente comprimibile, una caratteristica che rende i piumini non solo idonei a un tipo di vestibilità più slim, ma anche decisamente più leggeri. Una caratteristica della piuma e del piumino d’oca, tuttavia, è la sua suscettibilità al clima umido: siccome per caratteristica intrinseca di specie, queste piume hanno una capacità di legarsi alle molecole d’acqua, è consigliato indossare questo capo d’abbigliamento in caso di clima freddo e secco.
Piumini classici Colmar Uomo, i parametri per scegliere la taglia corretta
Nel caso dei modelli iconici di
piumini Colmar Uomo, la piuma è naturale in una percentuale al 93% di piumino d’anatra, e al 7% di piuma d’anatra mentre esterno e interno sono spesso in fibra poliammidica sottoposta a trattamento idrorepellente. Una vestibilità parecchio aderente per i capi iconici della linea, che può essere confrontata con l’approfondita
guida alle taglie piumini Colmar reperibile sul sito ufficiale del brand. Nel caso si punti a scegliere un
capospalla maschile, è necessario registrare tre misure distinte: si può iniziare
misurando il torace, in corrispondenza della parte più ampia del busto. Nel prendere le misure, il metro va tenuto parallelo al pavimento ed è essenziale effettuare la misurazione senza abiti, in modo da evitare sovrapposizioni ed interferenze da parte di volumi che hanno valenza variabile. In seconda battuta si può passare alla
misura del girovita, tenendo presente quel punto in cui l’addome diventa più stretto: anche in questo caso, essenziale mantenere il metro parallelo al pavimento in ogni parte della circonferenza e non indossare altro vestiario. Infine si può procedere con la
misura dei fianchi, al di sotto dell’addome, misurando la parte del basso busto dove diventano più larghi, mantenendo sempre gli accorgimenti di cui sopra.
Piumini classici Colmar Donna, gli accorgimenti per scegliere la taglia ideale
Il punto di forza dei
piumini Colmar Donna è stato sempre quello di essere confortevole e versatile, e nel caso dei modelli iconici, di presentare la stessa manifattura e
i medesimi dettagli delle linee Colmar Uomo. Dalla chiusura con zip al nastro elastico ai polsi e al fondo, l’imbottitura in piuma è 100% naturale distribuita come piumino d’anatra al 90% e piuma d’anatra al 10%. Anche in questo caso, l’esterno e la fodera sono realizzati in fibra poliammidica impermeabilizzata con trattamento idrorepellente. Tuttavia, nonostante la semplicità funzionale e l’estrema confortevolezza delle giacche invernali da donna, i
piumini Colmar hanno la caratteristica di mantenere molto spesso, soprattutto nel caso dei capi iconici, una vestibilità un po’ aderente. Nel caso delle
collezioni Colmar Donna, è fondamentale capire come scegliere adeguatamente il piumino più adatto, anche in questo caso mantenendo come riferimento la guida alle taglie approfondita sul sito ufficiale del brand. È dunque indispensabile, per scegliere un capospalla femminile, orientarsi sulla
misura del torace, e in questo caso il punto più ampio del petto e non del torace: il primo infatti è la stessa metodologia di misurazione per scegliere la taglia di un reggiseno, il torace implica la misura del costato. Si può dunque passare alla misura del girovita, provvedendo a stabilire il
punto più stretto dell’addome, che spesso corrisponde a quello che attraversa l’ombelico, avendo l’accortezza di tenere il metro parallelo al pavimento ed effettuare tutte e tre le misurazioni senza vestiti e senza biancheria. Infine si può registrare la
misura dei fianchi, ovvero il punto più ampio in cui si amplia il bacino, spesso corrispondente alle ossa del bacino che si avvertono leggermente prominenti in avanti.
Come vestono i piumini Colmar 100 grammi da uomo
I piumini Colmar sono davvero un must nel guardaroba maschile e rimangono tra i preferiti della clientela maschile perché uniscono estrema funzionalità a un ricercato gusto estetico d’ispirazione vintage sportiva. I materiali, anche nel caso dei
piumini 100 grammi Colmar da uomo, sono di prima scelta, tanto che anche nel caso del piumino per la mezza stagione, l’imbottitura rimane in piumino e piuma d’anatra, caldo e al contempo funzionale. Nel caso del modello 100 grammi Colmar pesca a piene mani nel suo heritage sportivo, per regalare anche a chi non aveva necessità di un abbigliamento da gara la possibilità di avere uno stile pratico e comodo, costituito da capi d’abbigliamento davvero resistenti. Qualità enfatizzate dalla proposta del
piumino 100 grammi, in quanto l’abbinata tra peso estremamente contenuto e lunghezza ridotta e svasata, consente non solo di registrare un’alta performance dal punto di vista termico, ma di donare una comodità ed un comfort prima inediti. Una scelta casual per un
piumino imbottito in piuma light da sfoggiare nell’ambiente urbano della città, durante il tempo libero ma anche come jolly per le numerose occasioni che possono presentarsi nelle imprevedibili giornate a cavallo tra inverno e primavera. I piumini Colmar 100 grammi hanno numerose varianti, dalla proposta con e senza cappuccio, all’imbottittura leggera in piuma in proporzione al 90% piumino d’anatra e al 10% piuma d’anatra.
La vestibilità è categoricamente slim fit: bisogna infatti stare molto attenti a scegliere la taglia giusta, in quanto la vestibilità aderente del piumino 100 grammi permette al capospalla di diventare una seconda pelle. Per nulla ingombrante, questo piumino da uomo è estremamente pratico e versatile, una scelta perfetta per non rinunciare al comfort della tenuta termica senza dover necessariamente ricorrere a imbottiture più spesse e pesanti.
Primaloft, la vestibilità dei piumini Colmar con imbottitura sintetica
Nonostante sembri che Colmar Originals abbia un catalogo rigorosamente con imbottiture di origine animale, è possibile trovare nella proposta del brand anche
capispalla con imbottitura in ovatta termica. Il materiale possiede caratteristiche simili alla piuma d’oca, anche se presenza maggiori qualità di idrorepellenza. In questo caso infatti le giacche invernali con questo tipo di imbottitura sono per lo più destinate all’utilizzo sui campi da sci, anche se non è escluso possano venire utilizzate anche in città. Accarezzato dalle aziende che puntano su un materiale profondamente innovativo che non sbilanci il compromesso tra comfort, calore e bassa ritenzione di umidità,
Colmar ha scelto di utilizzare Primaloft® Gold 1001. Si tratta di un tipo di ovatta innovativo e dall’elevata resa termica, sintetica, ultraleggera e altamente comprimibile, cosa che permette di rendere il capo meno voluminoso di altre tipologie di capospalla con lo stesso tipo di imbottitura, mantenendo un elevato grado di calore corporeo con poca dispersione.
Significa dunque che la vestibilità del capo è in linea con la linea slim fit proposta da Colmar, sia nella proposta dei
piumini invernali, sia nella proposta del
capospalla 100 grammi più adatti. Una delle caratteristiche che rende il piumino in imbottitura sintetica Colmar particolarmente apprezzato, è la sua indeformabilità: può venire compresso senza perdere la sua linea, è traspirante e ad asciugatura rapida. Una proposta estremamente funzionale, in linea con le elevate richieste di prestazione del mondo sportivo, e anche un approccio cruelty free per chi desidera piumini imbottiti senza materiale di origine animale.
Vestibilità slim: le caratteristiche dei piumini Colmar tra stile e impermeabilità
Spesso quando si è in cerca di un capospalla invernale, si valuta un importante parametro, ovvero
la capacità del piumino o del giaccone imbottito di tenere o meno l’acqua. È importante in questo caso distinguere tra impermeabilità e idrorepellenza:
se un capospalla è idrorepellente, significa che presto o tardi comincerà ad accumulare acqua al suo interno. Infatti nel caso di semplice trattamento idrorepellente, la quantità d’acqua che il capo può sopportare è limitata nel tempo: sicuramente al di sotto dei 60 minuti. Se si è consapevoli del fatto di dover stare per parecchio tempo sotto le intemperie, allora è sicuramente meglio optare per
un capo impermeabile. Quest’ultima caratteristica, spesso non comune tra i piumini, è espressa attraverso la dicitura “colonna d’acqua” e che indica la pressione che il materiale può sostenere prima di collassare, lasciando così via libera all’accumulo di liquido. Quale tipologia di capospalla scegliere, è in conseguenza a ciò che si svolge per maggiore tempo durante una giornata: uno sportivo che è consapevole della possibilità di stare per lungo tempo outdoor durante gli allenamenti, opterà per un capospalla impermeabile per non incorrere in problematiche meteorologiche durante gli allenamenti. Chi invece è alla ricerca di un piumino funzionale, comodo e confortevole, adatto però alla vita di tutti i giorni e a uno stile prettamente urbano, sceglierà senza ombra di dubbio un
piumino idrorepellente.
Smanicato Colmar, le differenze di vestibilità tra la collezione uomo e donna
Una scelta ideale per quanto riguarda gli imprevedibili cambi di clima primaverili, è sicuramente il gilet smanicato Colmar Originals ha davvero una collezione ricca e irresisitibile per quanto riguarda questo capo di transizione. Nei momenti in cui le giornate si alternano tra rovesci e piovaschi, uniti ad improvvisi sprazzi di sole con conseguente rialzo delle temperature, è chiaro che un piumino, per quanto pratico e leggero come il 100 grammi Colmar, potrebbe essere troppo pesante. Vero e proprio must have della mezza stagione,
lo smanicato è stato riproposto da Colmar in chiave urban chic, sia nel catalogo moda uomo che nelle collezioni moda donna. È il 1928 quando la già allora popolare rivista Men’s Wear dichiara che il gilet sportivo è uno di quei capi che non può mancare “nel guardaroba di un uomo elegante” e di conseguenza Colmar ha saputo, come da tradizione del brand, unire estetica e funzionalità. Presentando un capospalla innovativo e dai caratteristici e amatissimi dettagli Colmar, il brand porta avanti la tradizione del gilet piumino senza maniche, divenuto negli anni ’40 un capo troppo chic per essere considerato semplicemente una proposta dell’abbigliamento sportivo.
Gilet smanicato Colmar da uomo: il piumino per la primavera
Il gilet da uomo ha subito varie trasformazioni nel tempo e una delle modifiche più funzionali e amate dalla clientela maschile è proprio il
piumino smanicato Colmar da uomo, ideale nei cambi di stagione, soprattutto in autunno o in primavera. Nella proposta Colmar Originals è possibile avere un capospalla realizzato in poliestere opaco e con l’amata imbottitura in piuma light 100 grammi, composta al 90% in piumino d’anatra e al 10% in piume d’anatra.
Lo smanicato da uomo è idrorepellente e anche antipiuma grazie a un trattamento speciale e grazie alla sua leggerezza, regala un comfort fuori dal comune, rimanendo un capo molto versatile. Infatti è possibile indossarlo sia sopra un cardigan di lana e pantaloni casual, oppure sopra un blazer elegante con camicia coordinata.
La sua vestibilità è slim e aderente, in piena filosofia Colmar Originals, ed è l’ideale per spezzare la rigidità di un outfit classico, oppure per enfatizzare il tono casual di maglione di lana e pantaloni più sportivi, per donare dinamicità a uno stile casual. I dettagli sono quelli che hanno decretato il successo di Colmar sia tra i nostalgici che non: la chiusura è una pratica zip, dotato di tasche laterali e coulisse di regolazione sul fondo, anche lo smanicato ha il logo vintage Colmar Originals in quanto il brand ha scelto di applicarlo sul punto cuore. Un capo perfetto per gli amanti dei look eclettici, per spezzare l’eleganza troppo affettata con la sobrietà di un capo preso dal guardaroba sportivo, per uno stile che si differenzia trasmettendo intensità e carattere.
Smanicato Colmar da donna, una scelta grintosa per il cambio di stagione
La nuova collezione di
smanicati da donna Colmar Originals si tinge di nuovo, sfoggiando tinte sgargianti e grintose per quello che è stato e continuerà ad essere un capo must – have anche del guardaroba femminile per l’Inverno 2020 e non solo. Gli smanicati da donna possono tranquillamente diventare capispalla o accessori per dare una virata originale a cappotti e t-shirt, miniabiti o spezzati su
pantalone elegante, senza un freno alla creatività e alla fantasia. Che sia una scelta per occasioni più tecniche e sportive, come la classica settimana bianca o gite fuoriporta per compensare le felpe in pile o in cotone in giornate ventose e uscite di trekking, o più casual, lo smanicato femminile è diventato un pezzo essenziale da tenere in armadio. Facente parte di quella categoria che recita “dieci basics must have” che non possono mancare, lo
smanicato Colmar da donna, con i suoi colori e la sua vestibilità slim e aderente, sciancrata ai fianchi, è perfetto anche su jeans e t-shirt, puntando così in direzione della stagione Primavera – Estate 2020. Realizzati con tessuto tecnico in poliestere per esterno e fodera, con imbottitura in piuma naturale e leggera, una delle proposte Colmar più apprezzate è il tessuto semiopaco, mentre la vestibilità aderente permette di non rinunciare ad avere un capo dal DNA sportivo ma reso estremamente femminile. Le nuance sorbetto e primaverili fanno da ciliegina a quella che è una proposta in linea con i capi iconici Colmar Originals, ovvero le chiusure a zip con tanto di tasche laterali, l’immancabile coulisse di regolazione a fondo capo, e l’amato logo vintage Colmar Originals, applicato sul fondo del capo, a differenza dello smanicato da uomo.
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